Milano, 15 marzo 2017 – IlConsiglio di Amministrazione di Maire Tecnimont S.p.A. ha esaminato e approvato in data odierna il Progetto di Bilancio di Esercizio ed il Bilancio Consolidato di Gruppo 2016 che chiudono rispettivamente con un utile netto di€9,5 milioni e di €85,3 milioni.
Risultati economici consolidati al 31 dicembre 2016
I Ricavi del Gruppo Maire Tecnimont ammontano a €2.435,4 milioni, in aumento del 45,9%. L’incremento dei volumi riflette l’evoluzione dei progetti nel portafoglio ordini ed è principalmente riconducibile all’entrata a pieno regime dei principali progetti di tipologia EPC, che nell’esercizio precedente erano ancora nelle fasi iniziali di progettazione.
Il Business profit è pari a €241,2 milioni, in aumento del 14,2%. Il Margine di Business è pari al 9,9%, rispetto al 12,7%. Le variazioni nella marginalità riflettono l’evoluzione dei progetti in portafoglio della BU Technology, Engineering & Construction, con un differente mix di contratti in esecuzione al 31 dicembre 2016 rispetto all’esercizio precedente. Tale mix comprende oggi diversi progetti EPC, mentre al 31 dicembre 2015 contribuivano in modo piu significativo servizi di ingegneria, procurement e licensing, caratterizzati da una marginalità superiore e da volumi contenuti.
I costi generali e amministrativi sono pari a €76,2 milioni, in aumento di circa €2,3 milioni, per adeguare la struttura alle maggiori dimensioni operative del Gruppo, ma con un’incidenza sui ricavi consolidati tuttavia notevolmente diminuita, che passa dal 4,4% al 3,1%.
L’EBITDA è pari a €160,0 milioni, in aumento del 22,3%. Il margine è pari al 6,6%, invariato rispetto al dato medio dei primi nove mesi del 2016.
La voce ammortamenti, svalutazionieaccantonamenti ammonta a €7,5 milioni, in diminuzione di €7,9 milioni.
Il Risultato Operativo (EBIT) è pari a €152,6 milioni, in aumento del 32,2%.
Il Risultato netto della gestione finanziaria è negativoper€18,7 milioni,in miglioramento di €19,1 milioni, principalmente grazie alla riduzione dell’indebitamento netto e del suo costo medio. La voce comprende anche un saldo netto di oneri su derivati per circa €2,3 milioni.
L’Utile ante imposte è pari a €133,8 milioni, in aumento del 72,4%, a fronte del quale sono state stimate imposte per un ammontare pari a €48,5 milioni.
Il tax rate effettivo è pari a circa il 36,3%, in linea con quello normalizzato mediamente espresso negli ultimi trimestri, tenuto conto delle diverse geografie in cui è svolta l’attività operativa.
L’UtileNetto Consolidato è pari a €85,3 milioni, in miglioramento del 94,8%.
La Posizione Finanziaria Netta (“PFN”), intesa come Indebitamento Finanziario Netto, è pari a €42,8 milioni, in riduzione di €82,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2015. Il miglioramento è principalmente riconducibile all’incremento delle disponibilità grazie ai flussi espressi dalla gestione operativa, parzialmente compensati dalla variazione negativa nel mark to market degli strumenti derivati di copertura pari a €16,3 milioni, dell’avvenuta distribuzione di €14,4 milioni di dividendi e di investimenti per un totale di circa €20,6 milioni, comprensivi dell’acquisizione della partecipazione in Siluria Technologies nel giugno 2016.
Il Patrimonio Netto Consolidato ammonta a €184,7 milioni, in aumento di €58,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2015, grazie al risultato dell’esercizio al netto del dividendo distribuito relativo all’esercizio 2015 e alla variazione negativa della riserva di cash flow hedge generata dagli strumenti derivati di copertura.
Proposta di distribuzione degli utili
Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione odierna, ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo di €0,093 per ciascuna azione[1] in circolazione alla data di stacco cedola del 2 maggio 2017 (c.d. ex date), con messa in pagamento il 4 maggio 2017 (c.d. payment date). L’ammontare complessivo del dividendo, pari a €28,4 milioni, rappresenta un terzo dell’utile netto consolidato, in linea con la dividend policy già adottata dalla Società in passati esercizi. Avranno diritto al dividendo coloro che risulteranno azionisti di Maire Tecnimont S.p.A. al termine della giornata contabile del 3 maggio 2017 (c.d. record date).
Andamento economico per Business Unit
BU Technology, Engineering & Construction
I ricavi ammontano a €2.327,9 milioni, in aumento del 49,8% grazie all’entrata a pieno regime, conseguita in particolare nel quarto trimestre dell’esercizio, dei grandi progetti di tipo EPC. Il Business Profit è pari a €237,3 milioni, in aumento del 13,8%, ed equivale a un Margine di Business del 10,2%, rispetto al 13,4% per le stesse motivazioni indicate a commento dei risultati complessivi di Gruppo. L’EBITDA è pari a €161,8 milioni (7,0% sui ricavi), in aumento del 21,3%.
BU Infrastrutture & Ingegneria Civile
I ricavi ammontano a €107,5 milioni, in diminuzione del 7,4% a seguito del completamento di commesse in portafoglio non compensate da nuove acquisizioni. Il Business Profit è pari a €3,9 milioni, in aumento di €1,2 milioni. Il Margine di Business è pari a 3,6%. L’EBITDA è negativo per €1,8 milioni, in miglioramento di €0,8 milioni.
Acquisizioni e Portafoglio Ordini
Nel corso del 2016, l’attività commerciale del Gruppo ha generato una raccolta di nuovi ordini per €1.777,8 milioni, in diminuzione di €1.431,6 milioni.
Il Portafoglio Ordini al 31 decembre 2016 è pari a €6.516,5 milioni, in diminuzione di €376,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2015. In particolare rientrano nei nuovi ordini:
- OMAN OIL REFINERIES and PETROLEUM INDUSTRIES COMPANY - SAOC (ORPIC), Oman, per la realizzazione in un impianto di polietilene e di un impianto di polipropilene costituenti uno dei quattro pacchetti del Progetto Liwa Plastic Complex (LPIC). Gli impianti sorgeranno nell’area industriale e portuale di Sohar. Il valore totale del contratto è pari a circa USD 895 milioni.
- PETRONAS, Malesia, progetto per la realizzazione di un’unità di polietilene ad alta densità all’interno del Pengerang Integrated Complex da parte di PRPC Polymers (societá controllata di Petronas), per un valore pari a circa USD 328 milioni. Questa seconda commessa segue un primo contratto da USD 482 milioni assegnato da PETRONAS nel novembre 2015, nell’ambito dello sviluppo dello stesso complesso di Pengerang, ed acquisito dal Gruppo sempre in associazione con un primario contrattista cinese.
- SOCAR POLYMER, Repubblica di Azerbaijan, per la realizzazione di un impianto di polietilene su base Lump Sum Turn-Key. L’impianto sarà situato nel complesso petrolchimico di Sumgayit, circa 30 km a nord di Baku, in Azerbaijan. Il valore complessivo del progetto è pari a circa USD 180 milioni. SOCAR POLYMER è una società controllata di SOCAR, compagnia petrolifera nazionale della Repubblica di Azerbaijan, attiva nei settori oil & gas, petrolchimico e fertilizzanti.
- PETRO RABIGH, Arabia Saudita, progetto Clean Fuel da parte di Rabigh Refining and Petrochemicals Company (Petro Rabigh, una joint venture tra Saudi Aramco e Sumitomo Chemical), che sarà realizzato all’interno del Rabigh Petrochemical Complex. Il valore del progetto è di circa USD 148 milioni. Lo scopo del progetto include l’esecuzione su base EPC di una nuova naphta hydrotreater unit con una capacità di 17.000 barili al giorno, una nuova unità di recupero zolfo con una capacità di 290 tonnellate al giorno, oltre ai lavori di interconnessione.
In aggiunta ai contratti sopra descritti, sono stati acquisiti progetti e variazioni di ordini in Europa, Medio ed Estremo Oriente, Asia Meridionale, Africa e America Latina, sia per servizi di licensing, ingegneria, technology packages nel core business, sia nelle energie rinnovabili, con un contratto EPC per un’importante utility relativo a un nuovo parco eolico in Messico.
Fatti di rilievo successivi al 31 dicembre 2016
Il 27 gennaio 2017 le assemblee straordinarie delle controllate Met Newen S.p.A. e Tecnimont Civil Construction S.p.A. hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione di Met Newen S.p.A. in Tecnimont Civil Construction S.p.A..
Il 1 febbraio 2017 Maire Tecnimont ha annunciato la costituzione nella Repubblica Ceca di Vinxia Engineering a.s., una società partecipata dalle sue due controllate Tecnimont e Stamicarbon (complessivamente 80%), e dal socio terzo UNIS (20%). La società svilupperà nuove opportunità di business nell’ambito di progetti di revamping nel settore dei fertilizzanti nella Federazione Russa e nelle aree dell’Europa orientale e del Caspio.
Evoluzione prevedibile della gestione
L’elevato livello di portafoglio ordini esistente alla fine del 2016 consente di prevedere, per l’esercizio in corso, una prevalenza delle attività finalizzate alla realizzazione dei progetti EPC che hanno già espresso il consistente incremento di produzione conseguito nell’ultimo trimestre dell’esercizio appena chiuso, con una marginalità in linea per tale tipologia di contratti.
Prosegue, inoltre, l’azione di efficientamento della struttura organizzativa finalizzata ad una ulteriore riduzione dell’incidenza delle spese generali in rapporto alla produzione generata nel periodo, nonostante si sia giá conseguita una riduzione di €33,9 milioni rispetto alle spese generali sostenute nell’esercizio 2011.
Pur in un contesto di mercato sfidante, si prevede il mantenimento di un elevato livello di portafoglio, grazie al riconosciuto patrimonio tecnologico in continuo sviluppo e ampliamento, grazie anche alle recenti acquisizioni e ad un modello di business flessibile in grado di anticipare le richieste e le evoluzioni del mercato. Tutto questo, unito anche al continuo miglioramento della performance finanziaria, ha originato una robusta pipeline commerciale dalla quale sono attesi nuovi importanti contratti nel corso del corrente esercizio.
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Le seguenti informazioni sono rese a seguito di richiesta Consob:
Posizione Finanziaria Netta del Gruppo Maire Tecnimont e di Maire Tecnimont S.p.A.
La Posizione finanziaria netta del Gruppo Maire Tecnimont è rappresentata nella tabella seguente:
Rapporti con parti correlate
Con riferimento all’informativa sulle parti correlate si informa che tutte le operazioni poste in essere con parti correlate sono regolate a condizioni di mercato. Al 31 decembre 2016 i rapporti di credito/debito (anche finanziari), costi/ricavi della società nei confronti di parti correlate sono riportati per natura nelle tabelle seguenti. Le tabelle riportano anche le posizioni patrimoniali derivanti da operazioni avvenute nel corso dell’esercizio precedente e in corso di definizione:
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Conference Call in Webcast
I risultati finanziari del 2016 saranno illustrati oggi alle ore 17:30 nel corso di una conference call in audio-webcasttenuta dal top management.
La conference call potrà essere seguita in modalità webcast collegandosi al sito internet www.mairetecnimont.com e cliccando sul banner “Risultati 2016” nella Home Page oppure attraverso il seguente link:
http://services.choruscall.eu/links/mairetecnimont170315.html
In alternativa alla modalità webcast sarà possibile partecipare alla conference call chiamando uno dei seguenti numeri:
Italy: +39 02 805-8811
UK: +44 121 281-8003
USA: +1 718 705-8794
La presentazione illustrata dal top management sarà disponibile dall’inizio della conference call sul sito di Maire Tecnimont nella sezione “Investitori/ Documenti e Presentazioni”
(http://www.mairetecnimont.com/it/investitori/documenti-e-presentazioni/bilanci-e-presentazioni). La presentazione sarà altresì messa a disposizione sul meccanismo di stoccaggio autorizzato 1info (www.1info.it).
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Dario Michelangeli, in qualità di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dichiara - ai sensi del comma 2, articolo 154-bis del D. Lgs. n. 58/1998 (“Testo Unico della Finanza”) - che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Il Progetto di Bilancio di Esercizio e il Bilancio Consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2016 sarà messo a disposizione del pubblico, presso la sede legale e la sede operativa della Società, e presso Borsa Italiana, nonché sul sito internet www.mairetecnimont.com nelle sezioni “Investitori/Documenti e Presentazioni” e ”Governance/Documentazione Assemblee degli Azionisti” nonché sul meccanismo di stoccaggio autorizzato “1info” (www.1info.it) nei termini di legge.
Questo comunicato stampa, e in particolare la sezione intitolata “Evoluzione prevedibile della gestione”, contiene dichiarazioni previsionali. Queste dichiarazioni sono basate sulle attuali stime e proiezioni del Gruppo, relativamente ad eventi futuri e, per loro natura, sono soggette ad una componente intrinseca di rischiosità ed incertezza. I risultati effettivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette dichiarazioni a causa di una molteplicità di fattori, incluse una continua volatilità ed un ulteriore deterioramento dei mercati del capitale e finanziari, variazioni nei prezzi delle materie prime, cambi nelle condizioni macroeconomiche e nella crescita economica ed altre variazioni delle condizioni di business, oltre ad altri fattori, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del Gruppo.
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Maire Tecnimont S.p.A.
Maire Tecnimont S.p.A., società quotata alla Borsa di Milano, è a capo di un gruppo industriale (Gruppo Maire Tecnimont) leader in ambito internazionale nei settori dell’Engineering & Construction (E&C), Technology & Licensing e Energy Business Development & Ventures con competenze specifiche nell’impiantistica in particolare nel settore degli idrocarburi (Oil & Gas, Petrolchimico, Fertilizzanti) oltre che nel Power Generation e nelle Infrastrutture. Il Gruppo Maire Tecnimont è presente in circa 30 paesi, conta circa 45 società operative e un organico di circa 5.000 dipendenti, di cui oltre la metà all’estero. Per maggiori informazioni: www.mairetecnimont.com.
Public Affairs and Communication Carlo Nicolais public.affairs@mairetecnimont.it Media Relations Simona Raffaelli, Alfredo Mele, Tel +39 02 89011300 mairetecnimont@imagebuilding.it Investor Relations Riccardo Guglielmetti Tel +39 02 6313-7823 |
[1]Per effetto della riforma fiscale entrata in vigore il 1° gennaio 2004, al dividendo non compete alcun credito d’imposta e, a seconda dei percettori, è soggetto a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta o concorre in misura parziale alla formazione del reddito imponibile.