Milano, 29 marzo 2024 – Un altro traguardo strategico per NEXTCHEM (Sustainable Technology Solutions): la sua controllata NextChem Tech è stata selezionata come partner di ingegneria e tecnologia per un nuovo progetto di upcycling della plastica che sarà realizzato a Modena da Aliplast, società del Gruppo Hera che si occupa del riciclo e della conversione dei rifiuti plastici. Questo innovativo progetto è stato presentato oggi alla presenza del Sindaco di Modena, dell’AD del Gruppo Hera e dell’AD di Aliplast. A regime, l'impianto tratterà fino a 30.000 tonnellate all'anno di rifiuti plastici rigidi poliolefinici.
NextChem Tech è la controllata di NEXTCHEM dedicata allo sviluppo di soluzioni innovative per la decarbonizzazione dei processi industriali. Nell’ambito del riciclo meccanico, la competenza di NextChem Tech consiste in un processo di upcycling per produrre polimeri riciclati e compound di elevata purezza. Questi polimeri riciclati (i cosiddetti "r-polymers") sono adatti a sostituire i materiali vergini di origine fossile in diverse applicazioni industriali (imballaggi di uso generale, applicazioni edili, home e giardinaggio, automotive, imballaggi logistici, componenti agricoltura e soffiaggio) e rispondono alla crescente domanda generata dalla nuova regolamentazione e dai piani dei vari marchi produttori
Questa expertise è il risultato dello storico track-record di MAIRE nel settore dei polimeri, che negli ultimi anni è stato ulteriormente esteso all'impianto industriale di Bedizzole (vicino a Brescia), di proprietà di una controllata di NextChem Tech. Grazie al know-how di MAIRE, l'impianto ha aumentato la capacità produttiva fino a 40.000 tonnellate all'anno di rifiuti plastici rigidi poliolefinici attraverso un approccio innovativo.
Mohammed Nafid, CEO di NextChem Tech, ha commentato: "Siamo lieti di essere stati scelti da Aliplast come partner tecnologico per questo importante progetto. Il settore del riciclo ha bisogno di un modello di sviluppo sostenibile basato su tecnologia, innovazione e qualità dei prodotti. L'esperienza di NextChem Tech consente di invertire il comune e consueto approccio "waste-to-market" in una strategia "products-from-waste", in cui i materiali derivati da materie prime fossili vengono sostituiti da r-polymers di qualità pari a quelli vergine".