EVOLVE ISSUE 13

Non serve partire da lontano per fare un viaggio. A volte bastano dieci giorni, incontri autentici e un'idea potente: ognuno può contribuire alla transizione energetica con il proprio talento, così il futuro si costruisce partendo dalle persone. È questo lo spirito che ha pervaso la summer school MAIREmpower 2025, promossa dalla Fondazione MAI- RE – ETS: un'esperienza immersiva dedicata a venti studenti delle scuole superiori di Roma e provincia che, dal 19 al 28 luglio, hanno vissuto un percorso formativo intensivo fatto di conoscenza, sfide e relazioni.
Un sentiero pensato come un ponte tra scuola e mondo del lavoro, tra educazione e transizione energetica, tra tecnica e umanità. Non un semplice approfondimento disciplinare, ma un vero e proprio laboratorio di visione, dove si è parlato di sostenibilità, economia circolare, intelligenza artificiale, decarbonizzazione, ma anche di diritti, orientamento, ascolto e collaborazione, accompagnati da attività di scoperta e potenziamento delle soft skills.
I giovani studenti, selezionati tra i 1.300 partecipanti alla fase I del progetto MAIREmpower - le attività di formazione svolte negli Istituti che hanno aderito al bando - hanno vissuto un'esperienza residenziale, vivendo per 10 giorni con altri studenti che non conoscevano, e seguendo un fitto programma che prevedeva ogni giorno lezioni frontali, attività laboratoriali, visite culturali e momenti di confronto. Ogni giornata ha offerto una diversa lente attraverso cui guardare il mondo. Il percorso e tutte le esperienze sono state progettate anche grazie al supporto di Elis, partner del progetto nelle fasi I e II.
Il camp è iniziato di sabato con attività di team building per rom- pere il ghiaccio e conoscersi, seguito da una domenica trascorsa a Monte Livata alla scoperta dell'"orienteering" nei boschi; il primo lunedì ha visto i giovani studenti tornare sui banchi di scuola e ripartire dal benvenuto del team di Fondazione e del colleghi MAIRE per esplorare come orientarsi di fronte alle sfi- de della complessità — della vita quotidiana e di una realtà aziendale. Quali sono le competenze necessarie ad affrontare l'ingresso nel mondo del lavoro oggi% Le soft skills, unite alle competenze tecniche — tutte quelle che questa summer school, col suo percorso formativo, puntava a fornire a questi ragazzi.

TRA FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E RELAZIONI AUTENTICHE, LA SUMMER SCHOOL MAIREMPOWER 2025 HA OFFERTO A VENTI GIOVANI DELLE SCUOLE SUPERIORI UN'ESPERIENZA INTENSIVA E TRASFORMATIVA.
Dal confronto con le nuove generazioni che già lavorano in MAIRE — giovani colleghe e colleghi che hanno condiviso emozioni ed esperienze del loro percorso in azienda — si è passati alla "rivoluzione circolare", per scoprire il potere nascosto dei rifiuti attraverso il laboratorio sulla circolarità. Poi ancora le regole del "vivere in azienda", un'escape room per allenare collaborazione e ingegno, fino ad affrontare la "Responsabilità Sociale d'Impresa" e i temi della sicurezza sul lavoro, sperimentati in prima persona indossando i DPI nel laboratorio "Prevenire, proteggere, promuovere: azioni per la sicurezza sul lavoro".
Il viaggio è proseguito con il laboratorio "LEGO Serious Play – Città sostenibili", occasione per stimolare il pensiero creativo e il lavoro di gruppo, e con la visita virtuale a un cantiere MAIRE dall'altra parte del mondo grazie all'Intelligenza Artificiale: in chiave esperienziale, i ragazzi si sono messi nei panni di "Eroi del futuro: energy manager per un giorno" per riflettere sull'efficienza e sulle strategie di sostenibilità. Alternando poi l'esplorazione dei temi più innovativi a momenti culturali come la visita al Colosseo di Roma.
Non sono mancati una full immersion sull'idrogeno, la costruzione di un sito web e un laboratorio sotto le stelle con i "cieli itineranti", pensato per indagare lo spazio e riscoprire la meraviglia. I partecipanti hanno potuto entrare anche "dietro le quinte di un cantiere", per comprendere regole, buone prassi, diritti e doveri, oppure cimentarsi in attività manuali diventando "mastro casaro per un giorno". Infine, hanno imparato a scrivere un curriculum efficace e a prepararsi per un colloquio di lavoro, con l'obiettivo di esprimere al meglio le proprie potenzialità.
In questo intreccio di esperienze — tra tecnica e creatività, responsabilità e scoperta — è emerso un filo rosso: la "sostenibilità come scelta", intesa non solo come cura per l'ambiente, ma anche come modo di costruire un futuro professionale consapevole e inclusivo.
L'alternarsi di lezioni, interazioni, laboratori e attività, tutte supportate da esperti di settore, puntavano a stimolare, in questi giovani talentuosi, le loro potenzialità, e al contempo nell'ascolto reciproco e nella costruzione di nuove possibilità, si è fatta largo un'idea concreta di futuro: fatto di accesso e non esclusione, di energie pulite ma anche di energie umane.
Con la summer school MAIREmpower, la Fondazione MAIRE – ETS ha fatto qualcosa di più che offrire formazione. Ha dato spazio a desideri e potenzialità. Ha creato un luogo dove è stato possibile allenare lo sguardo e l'immaginazione, aprire orizzonti e rafforzare la fiducia in sé. Perché costruire il domani — anche quando non si hanno certezze — richiede una consapevolezza: sapere che non si è soli.
COSTRUIRE PONTI, NON BARRIERE